giovedì 20 dicembre 2007

Colli Alti


Quanti giorni passati senza sgambare un po' con la piccola Giallina! Troppi, decisamente! Sarà stato il tempo, sarà stato l'accavallarsi di cose da fare, ma sono giornate di magra per le girate in moto...
Vista la mala parata, vedo di accontentarmi di quel che passa il convento.
Devo andare spesso per lavoro a Sesto Fiorentino. In genere ci vogliono dieci minuti da dove abito; un normale percorso di collegamento fra due comuni vicini, senza praticamente nessuna soluzione di continuità fra Firenze e Sesto, tranne forse per un diradarsi dell'edificato.
Stamani però, quando sono uscito di casa verso le 7 e 30, ho visto che il tempo era veramente splendido. Freddo come nei giorni scorsi, ma in compenso il cielo era sgombro da nuvole e, lungo i profili delle colline che circondano Firenze, con una tonalità di rosa che non vedevo da un bel po'.
Andando al lavoro, pensavo che forse (forse) dopo ci poteva scappare un giretto...
Ed infatti quando verso le 10 e 30 mi sono liberato mi sono detto: perché non passare da Monte Morello?
Da Sesto Fiorentino c'è questa strada, chiamata 'Panoramica dei Colli Alti', che passando per il Piazzale Leonardo porta fino a Pratolino, ricongiungendosi quindi alla SS 65 (via Bolognese) nel punto in cui 'svalica' e comincia a scendere verso il Mugello.
Saranno una quindicina di chilometri, più o meno, niente che possa esaltare particolarmente la guida sportiva; tuttavia andando a velocità moderata si ha il tempo di godere di un panorama veramente suggestivo. Verso il monte, un paesaggio in alcuni tratti 'montano', con alcuni passaggi fra le conifere e, udite udite!, i rimasugli della nevicata di qualche giorno fa.
Verso valle, una serie di vedute di Firenze davvero belle. Oggi, poi, sulla città c'era tutta una bruma, una foschia, che la rendeva irreale...
Mi sono anche fermato un attimo presso il Piazzale Leonardo, proprio sotto le antenne ed il totem direzionale che indica la distanza da una serie notevole di città sparse per il mondo. Stavolta, dopo lo smacco della girata al Muraglione, ero stato attento a caricare la macchina fotografica. Quindi, sono riuscito a scattare qualche foto...



Poi, arrivato a Pratolino, la tentazione di andare a mangiare un panino al Passo del Giogo era veramente forte, ma il tempo era pochino e quindi, a malincuore, ho ripreso giù per Firenze e in quindici minuti ero a casa. Sarà per la prossima volta...

2 commenti:

Markinga ha detto...

Bella Leox, il freddo di sicuro non mancava lassu' :)
ma il totem quando l hanno messo? non l avevo mai visto.

Mark

leox ha detto...

Il freddo come già sai non mi spaventa...non so, mi sa di sano...^_^
Semmai mi potrebbe fermare la neve; ma le catene per la moto non le hanno ancora inventate?
Il totem l'avevo già visto in passato, ma non so quando l'hanno messo...magari provo ad informarmi.
Ciao!