venerdì 20 febbraio 2009

Votate la mia ER-6n!!!



Questa è la mia ER-6n viola/nero. Ragazzi, fatemela vincere e offro pizza e birra!

P.S.
Guardate bene: SEMBRA banalmente nera, ma è invece ricca di elegantissime nonché aggressive (!!!) sfumatura viola/nero. Insomma, lo so che non c'è speranza, e che l'operazione Kawasaki mira (anche) ad ottenere i dati di chi si registra per votare, ma voi votatemi lo stesso, please!

Nuova Kawasaki ER-6n: concorso disegna e vinci



Kawasaki, per promuovere la nuova ER-6n, ha ideato questo concorso: http://www.kawasaki.it/ER-6n#/yourdesign.
In poche parole, si può colorare sul sito una ER-6n, intervenendo con colori, pattern, disegni predisposti, e poi inserire la propria creazione in una galleria. I disegni vengono poi votati dagli utenti. Il vincitore si aggiudicherà una fiammante ER-6n uguale graficamente a quella da lui proposta. Inoltre sono in palio tre giubbotti Kawasaki.
Che dire? Le possibilità di personalizzazione non sono molte, e la vista laterale, l'unica disponibile, non permette certo miracoli nell'"espressione artistica".
Però vale la pena sbizzarrirsi un po', no?

giovedì 12 febbraio 2009

Fuori piove, è un mondo freddo...

Ecco, ci siamo.
Visto che questo umile blog è sovraffollato di post (l'ultimo risale al 18 dicembre, son quasi due mesi da oggi), non avevo niente di meglio da fare che crearne un altro, di blogghi.
Beh, non saprei, sentivo il bisogno di un qualcosa di diverso dalla Giallina, qualcosa che non fosse legato solo alla passione per le due ruote; qualcosa in cui annotare pensieri, proporre musica, recensire libri, commentare attualità e politica. Insomma, un blog originale, come gli altri due miliardi che già esistono. La domanda sorge spontanea: perché? La risposta è altrettanto spontanea: boh.
Non so cosa verrà fuori. Se farà cacare, se mi annoierò, se non nasceranno discussioni o contributi interessanti, magari poi smetto. O magari no. Vedremo.

P.S.
Il blog, quello nuovo, si chiama 'fuori piove, è un mondo freddo...'
E', per chi non lo conoscesse, l'ultimo verso di 'Via con me' di Paolo Conte, una canzone che amo e che mi accompagna da venticinque anni. Non vuole essere il preambolo ad un blog che parli solo di musica, ovviamente. Né è mia intenzione dare una qualsivoglia connotazione pessimistica. Semplicemente mi piace l'idea che si possa fare una bagno caldo, usare un accappatoio azzurro, lasciare il 'mondo freddo' fuori, per un po...fisicamente e metaforicamente.